La guida di ENEA per risparmiare in bolletta e aumentare l'efficienza

I 6 CONSIGLI DI ENEA PER RISPARMIARE SUL RISCALDAMENTO
E’ arrivato il momento di accendere i termosifoni e, per l’occasione ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha pubblicato una nota dove vengono ricordate alcune semplici regole relative alla corretta manutenzione della caldaia.
Sostanzialmente sono 6 le regole d’oro da seguire:
- Corretta manutenzione degli impianti: un impianto regolato e manutenuto correttamente permette di consumare e inquinare meno. Chi non effettuata la manutenzione prevista dal DPR 74/2013 rischia di incorrere in una sanzione non inferiore a 500 Euro.
- Applicare le valvole termostatiche, cioè un dispositivo composto da una valvola autoregolante alla quale è associato un termostato. Il termostato ha lo scopo di regolare l'apertura della valvola tenendo conto della temperatura ambientale. Il Decreto Legislativo n.102/2014, che ha recepito la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, rende obbligatoria l’installazione di sistemi di contabilizzazione e termoregolazione e l’adozione di un determinato criterio di ripartizione dei costi. Per evitare le sanzioni previste dalla legge è necessario mettersi in regola entro il 31 dicembre 2016.
- Controllo della temperatura e uso di cronotermostati, cioè dispositivi che permettono di regolare la temperatura e il tempo di accensione dell’impianto. Nonostante la normativa consenta di mantenere una temperatura negli ambienti pari a 20-22°, in realtà nella maggior parte dei casi 19° permettono di avere un adeguato comfort. Da tenere in considerazione che diminuire di un grado la temperatura dell’ambiente permette di risparmiare dal 5 al 10% sui consumi.
Inoltre è necessario mantenere il numero delle ore di accensione dell’impianto inferiore ai limiti stabiliti per legge che variano in base alle 6 zone climatiche. - Schermatura delle finestre durante la notte, chiudendo le persiane o le tapparelle; in questo modo si evita la dispersione del calore verso l’esterno. Nel caso si fosse sprovvisti di persiane e tapparelle è possibile utilizzare delle tende pesanti. Si consiglia, inoltre, di evitare di posizionare oggetti davanti ai termosifoni in quanto ciò comporta dispersione di calore. E’, inoltre, utile installare dei pannelli riflettenti fra muro e termosifone.
- Valutare la sostituzione dell’impianto di riscaldamento se ha più di 15 anni. La sostituzione può essere effettuata con una nuova caldaia a condensazione, una pompa di calore o con un impianto in cui la caldaia è alimentata da acqua preriscaldata da un impianto solare termico e/o da una pompa di calore alimentata da un impianto fotovoltaico.
- Usufruire degli ecobonus: sono ancora in corso gli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici pari al 65% e del 55% per quella del patrimonio edilizio. E’, inoltre, prevista la detrazione fiscale per la sostituzione di serramenti e infissi, l’installazione di pannelli solari, la coibentazione e le coperture e le schermature solari. Novità di quest’anno anche la detrazione fiscale per la building automation, cioè i sistemi multimediali per il controllo da remoto degli impianti termici.